Il rispetto è quella cosa che si dà solo ai fratelli, ai soci, ai cumpà. Termine assai usato nell'ambito hip-hop nel senso di dare il rispetto a qualcuno, ma anche di farsi rispettare. Un buon esempio di respect inteso come farsi rispettare è l'Eminem degli inizi. In quanto bianco aveva il disprezzo dei niggaz più integralisti, perché è chiaro che l'hip-hop è un biz per sola black-people. Poi di fronte alla sua cattiveria e a pezzi come square dance il Marshall è stato accettato anche dai rapper di colore (xò qua e là, c'è ancora qualcuno che lo definisce fake)
L'espressione respect nel senso sentimento-atteggiamento di tributo e ammirazione che si deve solo ai krastissimi con i controcoglioni per via della loro superiorità o per il fatto ke hanno sucato talmente tanto da essere una spanna sopra, non è tuttavia una prerogativa dell'hip-hop. Come ha avuto modo di dire Izzy dei Guns'n'Roses, in una delle tante interviste, ci sono pochi personaggi che meritano il rispetto a livello rock-metal nella Los Angeles degli anni '80-'90. Uno di questi è Iggy Pop, e anche se già allora era un dinosauro di un'epoca precedente. In mezzo ad una marea di pidocchiosi piskelli ke si credevano arrivati solo perché avevano messo a segno un singolo, lui era sempre il migliore. Perché aveva affrontato a più riprese il disprezzo di tutti.