Espressione sboccata in uso tra la gentaglia più pulp per indicare un posto X come sperduto e TF dalla civiltà. L’espressione si basa sul presupposto metaforico che il globo terrestre abbia il sedere e che il posto X vi sia collocato al suo interno, rendendone così tecnicamente difficile l’accesso (vd. CULONIA).
Es. X: -Stasera andiamo allo Shamal?
Y: -No, è in culo al mondo