Scena: a Praga. Salgo sul tram. Sul fondo c'è un tipo, seduto su un sedile. Sembra addormentato, o meglio, stordito, o meglio, è evidentemente "altrove". Il tram parte. Dapprima il Nostro ciondola la testa. Poi, ad ogni sobbalzo, il suo corpo tremola come un creme caramel. Ma alla prima curva accade qualcosa di inaspettato: il tipo si accascia da un lato, come se stesse per cadere rovinosamente. Ma non si smalta, anzi, il suo sedere rimane miracolosamente incollato al sedile, mentre il busto si piega a destra finchè la testa non arriva a sfiorare il suolo. Poi il conducente raddrizza la curva e il tipo torna tranquillamente alla posizione iniziale. Il tutto rigorosamente senza svegliarsi. E la stessa esibizione di involontario equilibrismo si ripete ad ogni curva. Misteri della sottoneria.