s.m. Fattispecie ludico-vezzeggiativa di "POT" (sostantivo indicante la posta di giuoco del poker) . Indica una partita al giuoco del Poker limitata per tempo di ingaggio e per quantità della posta iniziale (appunto del POT ), da giocarsi velocemente, tale quindi da non richiedere un impegno sostanziale di tempo o di danaro, ma al solo scopo di intrattenersi tra lazzi e sberleffi in un periodo definibile “morto” o comunque ritenuto poco interessante.
In sostanza però, essendo il gioco del poker un gioco “d’azzardo”(*), la posta iniziale si trasforma inevitabilmente per uno o più partecipanti in una catastrofica sequela appunto di piccoli “pottini”, la somma dei quali generalmente “abbrutisce” irrimediabilmente il titolare del suddetto debito
(*) vedi il Dizionario Balloni-Aceti: Poker: s.m. inv [inglese] “gioco di carte di origine americana, indiscutibilmente gioco d’azzardo….etc etc”