Dragare significa sboccare, vomitare dopo una ubriacatura in maniera cospicua, spesso a getti incontrollabili e di colori inusuali, ricordando quindi l’immagine di un drago mitologico che sputa fiamme. In alcuni casi, quando la dragata è intensa, ma capace di rimettere in sesto e ha quindi dei risvolti positivi, si può parlare di essa come di drago pulisan, citando il celebre prodotto anticalcare per lavastoviglie .
-Ti vedo rinato, vecchio.
-Drago pulisan in bagno due minuti fa.