Fraseologia della spada in culo
Ragazza: ti dispiace smetterla di esprimerti come uno scaricatore di porto?
Ragazzo: Oh, tipa, ma lo sai che sei veramente una spada in culo?
Fraseologia della spada in culo
Ragazza: ti dispiace smetterla di esprimerti come uno scaricatore di porto?
Ragazzo: Oh, tipa, ma lo sai che sei veramente una spada in culo?
L'espressione deriva da un’usanza, mi pare turca, riguardante i nemici presi in guerra. In caso fosse decisa la pena capitale, l'ufficiale non ordinava la fucilazione, bensì scopava, e tutto il plotone scopava con lui, la povera vittima per il culo. E, alla fine, gli fraccava, letteralmente, una spada in culo. Da questa usanza turca è nato un modo di dire piuttosto pittoresco per indicare persone o cose piuttosto spiacevoli, tipo "Oggi in via X c'è il mercato bisogna fare tutta la circonvallazione", "Che spada in culo!". A dire il vero c'è tutta una disquisizione in atto circa l'uso ad personam o ad obiectum di questa espressione. Ad esempio, se la mia lavatrice non funziona, posso dire che è una spada in culo. Sia la spada che la lavatrice sono oggetti inanimati e, infatti, la maggior parte delle persone è d’accordo nell’uso ad obiectum, però, posso io dire che una persona è una spada in culo? Questo problema di proprietà linguistica resta a tutt'oggi irrisolto.