Manuale di lingua e mitologia urbana

Polleggio

di Lo zio da La città della nebbia
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Situazione di relax. Ci si polleggia sul divano, sul letto, di fronte alla tv. L’idea è proprio quella di staccare, fare un breack –ma anche di durata indefinita- dallo stress della vita quotidiana.

-Usciamo?
-Sono già pigiamato
-Polleggiorama?
-Polleggiomatico

| Voti: 105
di Silvia da Modena
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Situazione di calma tranquillità, di riposo. Fare qualcosa con calma. Esempi: -Quindi stiamo in polleggio? -Ok!Allora pollege. -Oh stai pollege! -Polleggiati..
| Voti: 17
di Bulundu da Bologna
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Riposarsi, stare calmi. Viene utilizzata spesso anche la forma imperativa del verbo in tono intimidatorio per raffreddare i bollori del maraglio di turno che spinge per non fare la coda all'ingresso della disco: "Oh, polleggiati subito!"
| Voti: 8
di Ringo da Bologna
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pol|lèg|giò: 1) Situazione in cui la shallanza regna sovrana. 2) Serenità d'animo, flemma, easy living, attitudine soft verso la vita. Es. stai polleg = PRENDILA IN SCIALLANZA, FRATE'
| Voti: 1
di feffo da bologna
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immagina la situazione più rilassante che puoi. per me è un amaca fra due alberi in riva al mare.
Quello è polleggio,
ma anche far qualsiasi altra cosa, anche la più stressante e faticosa con lo stesso stato d'animo di quando sei sull'amaca.
| Voti: 0
di Gruppo 2cv Bologna
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"polleggiato" è termine del gergo bolognese che vuol dire "dormire o accovacciarsi tranquilli", probabilmente da "sistemarsi come un pollo" , "appollaiarsi". Non per contraddire la veridicità di questa definizione però noi usiamo questa parola per indicare persone tranquille che amano divertirsi ; ed è con questo spirito che nasce il nostro gruppo di Bologna. Perché poleggio non è una parola ma uno stile di vita!!!Come la 2cv
| Voti: -2

Figate collegate